Operazione coordinata dalla procura distrettuale di Catania: 26 gli indagati in totale
Sono nove gli arresti in flagranza effettuati sabato mattina dalla Polizia di Stato nel corso di una vasta operazione su tutto il territorio nazionale di contrasto alla pedopornografia online, coordinata dalla Procura Distrettuale di Catania. L’indagine, condotta dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale di Catania, ha consentito di indagare 26 persone in tutta Italia per detenzione e divulgazione di materiale pedopopornografico, sottoposte a perquisizioni personali ed informatiche. Le investigazioni, coordinate dal Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online (Cncpo) del Servizio Polizia Postale, hanno preso avvio da attività di analisi informatica su alcuni dispositivi elettronici sequestrati a un indagato, arrestato mesi fa per le stesse condotte, sui quali – all’interno di una piattaforma di messaggistica – erano stati trovati gruppi dediti allo scambio di immagini e video raccapriccianti, con abusi anche su bambini piccolissimi.
Su un pc la ‘guida del pedofilo’
Nel corso dell’operazione la polizia ha sequestrato dispositivi, pc e telefoni cellulari in diverse città. Gli arrestati risiedono nelle province di Catania (1), Roma (1), Milano (2), Firenze (1), Bergamo (1), Ravenna (1), Varese (1) e Imperia (1). Uno di loro, oltre a migliaia di file pedopornografici, aveva nella disponibilità del suo cloud il formato digitale di un libro denominato ‘guida del Pedofilo’. Il materiale rinvenuto e sequestrato nel corso delle perquisizioni è al vaglio dei magistrati inquirenti e della Polizia Postale per ulteriori approfondimenti investigativi utili anche all’identificazione delle piccole vittime.
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