Il 25enne aveva ripetutamente minacciato la coppia in passato

C’è un fermo per l’aggressione ai due coniugi 60enni avvenuta nella notte tra domenica e lunedì all’interno di un’abitazione di San Colombano Certenoli, nell’entroterra del Levante genovese.

Dopo l’apertura del fascicolo ieri per tentato duplice omicidio i carabinieri questa notte hanno individuato in un bosco della zona il 25enne ex fidanzato della figlia delle vittime che si era reso irreperibile dopo i fatti. In base ai gravi elementi individuati la procura ha disposto il fermo, fatta salva la presunzione di innocenza.

Il 25enne fermato minacciava ex e familiari

Minacce che andavano avanti da tempo per la fine di una relazione a cui il ragazzo di 25 anni non si rassegnava, e che coinvolgevano sia la ex fidanzata che i suoi familiari. Questo il quadro che secondo gli inquirenti avrebbe fatto scattare la violenza e l’aggressione, degenerata nel tentato duplice omicidio ai due coniugi di 65 e 62 anni di San Colombano, i genitori della ragazza, picchiati e feriti in modo grave a colpi di roncola.

A chiarire la vicenda sono stati i carabinieri del Nucleo Investigativo di Genova e della Compagnia di Chiavari, che hanno immediatamente avviato le indagini dopo la violenta aggressione subita dai due in una casetta semi isolata in località Celesia. Una zona dove non si erano registrati colpi o rapine negli ultimi mesi, pista che non convinceva i militari che hanno approfondito ascoltando da subito i primi testimoni. In particolare i vicini di casa della coppia, intervenuti per dare soccorso ai due dopo aver sentito urla e trambusto nell’abitazione.

Marito e moglie si trovano ricoverati in prognosi riservata in ospedale a Genova. Dopo aver sentito vicinato e conoscenti i carabinieri hanno ascoltato anche la figlia della coppia, che non era in casa al momento dei fatti, così come il fratello residente all’estero. Da lì sono emersi i primi elementi, in particolare l’esistenza di minacce anche via messaggi da parte del ragazzo, che non accettava la fine della relazione e il fatto che la ex avesse una nuova storia. Messaggi sul telefono della ragazza da parte dell’ex che si facevano sempre più insistenti, frasi più o meno velate, indirizzate ai genitori della giovane e persino al suo cane.

Dallo scorso venerdi l’uomo aveva anche lasciato la propria abitazione dove si trovava in affitto e aveva smesso di utilizzare il proprio telefono al fine rendersi irrintracciabile.Il 25enne era risultato irreperibile dopo i fatti e quindi sono iniziate le ricerche da parte dei militari, che hanno prima ritrovato una delle vetture utilizzate per la fuga, intestata alla coppia, e poi questa notte hanno rintracciato nascosto nei boschi del Tigullio anche il presunto autore. Sottoposto a fermo è stato trasferito nel carcere genovese di Marassi a disposizione dell’autorità giudiziaria. 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata