Nell’ultimo periodo si è parlato molto delle condizioni detentive nelle carceri ungheresi per il caso di Ilaria Salis ma, secondo don Gino Rigoldi, lo storico cappellano del carcere minorile Beccaria di Milano, anche in Italia le condizioni delle carceri non sono buone. “In Italia abbiamo carceri di eccellenza, però la gran parte sono dei pessimi posti con tante chiusure, tanto sovraffollamento, pochi servizi, qualche volta pure con la scabbia, le cimici, i pidocchi. È un settore decisamente in grande sofferenza che dovrebbe essere reso almeno umano. Non dico di crescita ma accontentiamoci che almeno ci sia una sopravvivenza dignitosa e in molti carceri non c’è“, ha dichiarato a LaPresse mentre si trovava dentro la Galleria Vittorio Emanuele II della città meneghina. “Capiteranno delle rivolte perché l’oppressione è troppo grande“, ha aggiunto l’84enne di Crescenzago.