Giorno della Memoria, Comunità ebraica Milano: “Da Schlein nulla contro antisemitismo”

Walker Meghnagi: "Rinvio dei cortei pro Palestina? Piantedosi ha preso una decisione non facile, di cui lo ringrazio, il mio plauso va al governo"

Il 27 gennaio si celebra il Giorno della Memoria, ricorrenza istituita a livello internazionale per commemorare le vittime dell’Olocausto. Eppure non si placano le polemiche e le tensioni che in questi giorni hanno investito la scena politica italiana. 
“La segretaria del Pd Schlein dice di non vendere le armi a Israele, mentre dovrebbe dire una parola netta contro l’antisemitismo. A sinistra, l’unico a essersi schierato è Fassino. Mentre il capo del governo parla molto chiaramente, da sinistra tutto tace. Ci aspettavamo solidarietà forte dopo il 7 ottobre, chiedevamo una parola dura contro l’antisemitismo dalla sinistra. Ma questa parola non arriva”. A dirlo, in un’intervista a Repubblica, è Walker Meghnagi, presidente della Comunità ebraica di Milano, che si dice soddisfatto per il rinvio del corteo pro Palestina: “Il ministro Piantedosi ha preso una decisione non facile, di cui lo ringrazio, il mio plauso va al governo, ai ministri. Nel giorno della Shoah non si possono usare le parole di Primo Levi per ragioni diverse da quelle per cui furono scritte. Sarebbe stato uno sfregio”.