Carceri, 67 suicidi in cella da inizio 2023

Il fenomeno riguarda tutti gli istituti penitenziari d'Italia

Impiccamento, asfissia da piccole bombole di gas, ‘abbruciamento’, lo sciopero della fame: ci si uccide così, in cella, nelle carceri italiane. Da inizio anno al 10 dicembre sono morti 67 detenuti. Il dato è in calo rispetto al 2022, l’anno peggiore di sempre a livello storico, quando si erano verificate 85 vittime. L’ultimo suicidio è avvenuto a Trento, il 10 dicembre. Il primo a Piacenza, lo scorso 16 gennaio. Nello studio ‘Morire di carcere’ di Ristretti Orizzonti sono riportate le morti avvenute in prigione. Dati alla mano, i suicidi sono diffusi in tutte le carceri italiane