Operazione della GdF in Calabria, Campania e Lazio

I Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria e dello S.C.I.C.O., coordinati dalla Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, diretta dal Dott. Giovanni Bombardieri, stanno dando esecuzione – in Calabria, Campania e Lazio – ad un provvedimento emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del locale Tribunale che dispone l’applicazione della misura del sequestro di beni per un valore complessivamente stimato in 40 milioni di euro.

L’attività in rassegna costituisce l’epilogo di una complessa indagine a carattere economico-patrimoniale, coordinata dalla locale Procura della Repubblica ed eseguita da militari del G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Reggio Calabria e dello S.C.I.C.O., nei confronti di due imprenditori di Gioia Tauro indiziati di essere collusi con la cosca di ‘ndrangheta’ che fa capo alla famiglia “Piromalli – Molè” di Gioia Tauro, con la quale avrebbero instaurato una cointeressenza mafiosa di assoluto spessore, duratura nel tempo e ben radicata.

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