Il giovane ha confessato davanti ai Carabinieri

Svolta nelle indagini sull’omicidio di Nico Francesco Piras, l’allevatore trovato morto a Lula, nel nuorese, lo scorso 2 ottobre. Il nipote Antonello Piras, 21enne sempre di Lula, ha confessato di aver ucciso lo zio a colpi di pistola. Il giovane si è costituito dai carabinieri di Bitti alla presenza dei suoi legali e del pm titolare del fascicolo. La posizione del giovane è stata, sin dall’inizio delle attività di accertamento, oggetto di valutazione ed approfondimento, anche in considerazione di alcune circostanze particolarmente significative: il precedente della vittima, imputato dell’omicidio del padre dell’odierno fermato; la presenza, nelle immediate vicinanze del luogo dell’evento, di un ciclomotore utilizzato dal ragazzo anche se non ne era proprietario, e l’essersi reso irrintracciabile subito dopo l’omicidio. L’atto parrebbe essere scaturito al termine di provocazioni, fatte da Nico Piras al giovane, durante i festeggiamenti di “Cortes Apertas” a Lula. Antonello Piras è stato portato nel carcere Nuorese di Badu ‘e Carros. Le indagini sono state condotte dal Norm – Aliquota Operativa carabinieri di Bitti unitamente al personale del Reparto Operativo del Comando Provinciale carabinieri di Nuoro. 

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