Roma, operazione anticrimine polizia al Tiburtino: denunce e sequestri

Gli agenti, diretti dal Primo Dirigente Isea Ambroselli, hanno perlustrato le zone considerate più a rischio

Blitz anticrimine e antidegrado al Tiburtino, a Roma. Nel mirino del IV Distretto della Polizia di Stato di San Basilio, che ha coordinato le operazioni, il controllo del territorio e la lotta all’illegalità diffusa.

Gli agenti, diretti dal Primo Dirigente Isea Ambroselli, hanno perlustrato le zone considerate più a rischio della giurisdizione del Distretto e dove maggiormente si nascondono fenomeni criminali come lo spaccio di sostanze stupefacenti, il lavoro nero e le attività commerciali dalle precarie e pericolose condizioni igienico sanitarie. Al maxi blitz, scattato questa mattina intorno alle 8, hanno partecipato i motociclisti del reparto Volanti della Questura, le Unità Cinofile, il Reparto Prevenzione Crimine Lazio, il Reparto Mobile, la Divisione Pas della Questura, l’Ispettorato del Lavoro, la Polizia Roma Capitale, la Asl, l’Acea, l’Ama e il Servizio Giardini del Comune.

Particolare attenzione è stata rivolta dalla Polizia in quelle aree dove bivaccano senza fissa dimora e nelle fermate della linea B della metropolitana di Ponte Mammolo e Rebibbia dove sono state controllate, nella banca dati delle forze di Polizia, quasi 300 pelapresse rsone.