L'uomo, 46 anni, è stato denunciato da un conoscente a cui aveva proposto un rapporto sessuale con la ragazzina

Un uomo di 46 anni è stato arrestato ieri, 10 maggio, dai carabinieri a Milano con l’accusa di avere abusato sessualmente, per anni, della figlia minorenne, e di avere proposto a un conoscente un rapporto sessuale al quale avrebbe dovuto partecipare anche la ragazzina. A denunciare l’uomo è stato proprio il conoscente che ha mostrato ai militari gli scambi avvenuti via WhatsApp, in cui l’arrestato oltre a fare esplicito riferimento alle pratiche sessuali con la figlia, mandava foto e video che la ritraevano in pose esplicitamente pedopornografiche. Gli abusi sarebbero avvenuti all’interno del camper in cui il 46enne viveva, e dove le violenze venivano riprese. “È evidente – scrive il gip di Milano Guido Salvini nell’ordinanza che dispone l’immediata custodia cautelare in carcere – l’attuale e concreta pericolosità” dell’arrestato che “manifesta non solo una particolare propensione al compimento di violenze e atti sessuali nei confronti della figlia minore”, ma mostra anche “un’evidente perversione e desiderio di includere altri soggetti negli abusi”. 

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