Cospito, aggressione troupe Tg2 a Milano

Solidarietà della politica, Salvini: "Non accettiamo ricatti e violenza"

Tentata aggressione a una troupe del Tg2 davanti al carcere di Opera a Milano, dove è detenuto al 41 bis l’anarchico Alfredo Cospito.

Solidarietà della politica

“Solidarietà al giornalista del Tg2 Stefano Fumagalli e alla sua troupe, aggrediti davanti al carcere di Opera da alcuni delinquenti che vorrebbero la resa dello Stato. Non accetteremo mai ricatti e violenza: un abbraccio e totale vicinanza alla redazione del Tg2 e a tutti i giornalisti liberi”. Così il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini. 

“Un gesto grave, preoccupante e inqualificabile“. Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, commenta il “grave episodio” che ha coinvolto il giornalista del Tg2, Stefano Fumagalli, aggredito ieri sera da un gruppo di anarchici mentre svolgeva un servizio all’esterno del carcere di Opera.”Esprimiamo – prosegue il governatore – vicinanza e solidarietà a Stefano Fumagalli e siamo sicuri che azioni di questo genere non condizioneranno la sua comprovata professionalità. Resta però il gesto, che oltre a essere condannato, deve essere letto come un ulteriore alert verso una situazione che sta diventando sempre più preoccupante”. 

Anche la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha espresso solidarietà sui social alla troupe del Tg2. “Tengo ad esprimere totale solidarietà al giornalista Stefano Fumagalli e alla troupe del Tg2 per l’aggressione subita ieri davanti al carcere di Opera. Ringrazio le Forze dell’ordine per essere intervenute evitando il peggio. Non arretriamo davanti a intimidazioni e minacce”, ha scritto la premier su Twitter.