Catanzaro, giovane minacciato e torturato: arresti

La vittima punita per una presunta relazione amorosa: gli aggressori apparterrebbero a un gruppo criminale

Sono accusate di aver aggredito, rapito, torturato, rapinato e minacciato un ragazzo le quattro persone arrestate mercoledì mattina (21 dicembre) dalla Squadra mobile della Polizia di Catanzaro. Il provvedimento, emesso dal tribunale del capoluogo su richiesta della Dda catanzarese, fa riferimento ad una brutale aggressione avvenuta in due distinte fasi alla fine di ottobre scorso. In quella occasione, un quartiere a nord cittadino, un giovane era stato aggredito da alcuni conoscenti che, evocando la loro appartenenza ad un gruppo criminale, gli contestavano una relazione con la compagna di uno di loro. Il giorno dopo la vittima ha poi subito altre violenze fisiche che l’hanno posta in pericolo di vita e minacce ai familiari affinché non sporgessero denuncia. Gli arrestati sono gravemente indiziate di sequestro, tortura, lesioni aggravate, violenza privata e rapina tutti aggravati dall’utilizzo del metodo mafioso. All’operazione hanno partecipato anche poliziotti dei reparti di Vibo Valentia e Cosenza.