Secondo quanto riferisce la questura l'autore del gesto si è costituito

La polizia di Stato è intervenuta a Milano per una donna uccisa a coltellate nella propria abitazione, in via Lope de Vega, intorno alle 12:30 di oggi. Secondo quanto riferisce la questura l’autore del gesto si è costituito

Sono stati i carabinieri di Milano a bloccare in viale Liguria il marito, un uomo di origine marocchina ma con cittadinanza italiana, che ha confessato di aver ucciso la moglie, nel loro appartamento in zona Famagosta a Milano. L’uomo è stato fermato e condotto in caserma. Sul luogo dell’omicidio proseguono gli accertamenti della Polizia di Stato che procede alle indagini. Sulla vicenda indaga il pm di turno, Sara Arduini.

Da quanto si è appreso sarebbe stato l’uomo ad avvicinarsi ad una pattuglia dei carabinieri, e a dire loro che aveva appena ucciso la moglie, anche lei marocchina. In casa, all’arrivo degli agenti della Squadra Mobile che indagano sul caso, c’era solo la vittima. Ancora da chiarire il movente del delitto. 

La vicina: “Marito era violento con tutta la famiglia”

“Lavorava e stava chiusa in casa, pensava sempre ai figli. Il problema era lui: un uomo violento sia con lei, la moglie, sia con i figli”. Lo dice Virginia Testoni, una vicina di casa della donna uccisa a coltellate. “Io sono nata e cresciuta qui”, ha proseguito la donna, “mio figlio era a scuola con uno dei loro ragazzi. Sono stata avvisata di quanto accaduto perché sono referente delle case Aler”.

 

 

 

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