(LaPresse) Il maestro elementare Giampiero Monaca di Asti da due giorni aspetta seduto davanti al Ministero della Pubblica Istruzione di Viale Trastevere, a Roma, una risposta alle sue dimissioni presentate perché “Bimbisvegli” il suo progetto educativo portato avanti nella scuola di Serravalle d’Asti, seppur accolto con entusiasmo dalle famiglie dei piccoli studenti, è stato preso di mira dalla dirigenza scolastica a suon di provvedimenti disciplinari e richiami.
“Le indicazioni didattiche nazionali fanno impallidire quelle della scuola finlandese ma troppo spesso rimangono sulla carta oppure vengono applicate in silenzio, nell’intimità della propria classe e a porta chiusa”, spiega il maestro che aggiunge: “Se non posso fare il mio meglio per il mio Ministero e per il mio Paese, non mi accontento di vivacchiare fino alla pensione ma restituisco il mio contratto”.