Torrenti esondati, frane e colate di fango: un centinaio le persone evacuate

(LaPresse) Violenti nubifragi e smottamenti in Trentino Alto Adige. I torrenti sono esondati, frane e colate di fango hanno isolato paesi e interrotto diverse strade venerdì. La situazione piu difficile in Val di Fassa, dove sono state fatte evacuare numerose persone per precauzione. Un gigantesco masso si è staccato dalla parete della montagna e minaccia Fontanazzo: dopo il sopralluogo dei vigili del fuoco e dei tecnici della Provincia è stato deciso che sarà fatto brillare. Sono ancora 173 gli sfollati che, dopo aver dovuto abbandonare alberghi e case in via precauzionale, hanno trovato riparo nel centro di raccolta allestito dalla Protezione civile.

Fugatti: “Dopo nubifragio ancora 150 sfollati in Trentino”

“Non risultano persone evacuate a Campitello di Fassa e a Mazzin dove si stanno liberando strade e garage. A Vigo di Fassa una ventina di persone attendono il via libera per poter rientrare a casa. Il gruppo più numeroso evacuato è di almeno 150 persone, proveniente invece da un paio di alberghi e alcune case che si trovano nella zona di Pozza di Fassa. Qui si registrano più punti dove si sono verificati cedimenti del terreno”. Lo dice il presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, facendo la conta dei danni a seguito della violenta bomba d’acqua che nella serata di ieri si è abbattuta sulla val di Fassa.

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