Sulla cresta della Maielletta, lungo un sentiero sotto l’anfiteatro delle Murelle, in un tratto obbligato con un cavo di sicurezza per un salto di roccia pericoloso, un giovane è precipitato giù nel tentativo di recuperare il suo cane, caduto in un crepaccio, di razza Siberian husky. L’escursionista è finito nella scarpata dopo un volo di oltre 15 metri. A chiamare il Soccorso alpino e speleologico abruzzese è stato un ragazzo che ha assistito alla scena insieme ad altri testimoni sul luogo dell’incidente. Sono intervenuti i tecnici del Soccorso alpino con i sanitari del 118, a bordo dell’elisoccorso, decollato dall’aeroporto di Pescara, e 2 squadre di terra del Soccorso alpino di Penne (Pescara) e Chieti. Purtroppo il personale medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso dell’escursionista. La salma è stata recuperata e trasportata all’ospedale di Pescara. Con il giovane in escursione c’era anche la ragazza che è stata accompagnata al rifugio Bruno Pomilio. Il Soccorso Alpino ha recuperato anche il cane grazie all’intervento dell’elisoccorso, ma anche l’animale non è sopravvissuto.