Fsp Polizia: "Troppi decessi sul lavoro". Fedriga: "Cordoglio Regione a famiglia e colleghi"
Un poliziotto di 58 anni, residente nell’udinese, è morto dopo essere stato investito da un’automobile mentre stava effettuando i rilievi di un incidente – uno scontro tra due automobili – lungo l’autostrada A23, all’altezza del comune di Colloredo di Monte Albano (Udine). I conducenti delle due auto coinvolte nell’incidente hanno riportato ferite non gravi.Il poliziotto, originario di Moggio ma residente a Venzone, lascia moglie e un figlio.
Maurizio, della #Poliziastradale di Amaro, Udine, è morto stamattina all’alba mentre era in servizio sull’A23. Stava effettuando i rilievi per un incidente, quando è stato travolto da un’autovettura. Aveva 58 anni. Lascia la moglie e il figlio 25enne.#11dicembre #inostricaduti pic.twitter.com/mQm1J314dF
— Polizia di Stato (@poliziadistato) December 11, 2021
Fsp Polizia, agente morto a due anni da pensione troppi decessi su lavoro
“L’ennesima giornata che funesta la Polizia di Stato si è portata via un collega della Stradale, l’ennesimo, travolto e ucciso a due anni dalla pensione mentre effettuava i rilievi per un incidente, stavolta in provincia di Udine. Mentre il nostro pensiero corre a sua moglie e a suo figlio, a cui esprimiamo tutta la nostra vicinanza, assieme al dolore monta anche la rabbia. Sono tanti, troppi i nostri morti sul lavoro, la maggior parte appartenenti proprio alla gloriosa Polizia stradale che continua a versare costantemente un tributo di sangue altissimo alla sicurezza dei cittadini nell’insopportabile silenzio generale. E nessuno si chiede come mai. Sono morti dovute a un senso del dovere che inghiotte uno dopo l’altro donne e uomini che portano una divisa e che, non per questo, devono essere date per scontate. Tutt’altro. È indegno continuare a morire così, mentre la Stradale non è stata interessata da alcun investimento serio, soffre di una cronica carenza di uomini, necessita di formazione ancora più costante, nonché di incentivi per non abbandonare la specialità. Per i rilievi devono obbligatoriamente andare sul posto due pattuglie, una delle quali deve appunto occuparsi della sicurezza degli altri colleghi. Bisogna fare di più, questa è un’ecatombe”. Commenta Valter Mazzetti, Segretario Generale Fsp Polizia di Stato.
IL cordoglio di Giannini: perdita dolorosa
Il Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Lamberto Giannini e le donne e gli uomini della Polizia di Stato si stringono intorno alla famiglia dell’Assistente Capo Coordinatore Tuscano Maurizio in servizio alla Sottosezione Autostradale Amaro, deceduto questa mattina durante il servizio. Lo riporta una nota.
Il poliziotto è stato investito questa mattina da un’auto in transito sull’autostrada A23, tra Udine nord e Gemona dove aveva appena ultimato i rilievi per un incidente sul quale era intervenuto. Il Capo della Polizia Giannini esprime il proprio cordoglio per la dolorosa perdita che addolora tutti i poliziotti che quotidianamente operano per la sicurezza dei cittadini.
Fedriga: Cordoglio Regione a famiglia e colleghi poliziotto morto
“A nome dell’amministrazione regionale esprimo il più profondo cordoglio alla famiglia e ai colleghi dell’assistente capo coordinatore della polizia Stradale Maurizio Tuscano che stamani è rimasto vittima di un incidente mentre stava svolgendo il proprio lavoro”. Lo ha detto oggi il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, in merito a quanto accaduto sull’A23, nel tratto tra Udine Nord e Gemona, dove all’alba il poliziotto Maurizio Tuscano è stato investito mentre effettuava dei rilievi a seguito di un incidente stradale. “In questo momento di dolore – ha aggiunto Fedriga – estendo la vicinanza della Regione agli uomini e alle donne delle forze dell’ordine, ai quali rivolgo tutta la gratitudine per il loro lavoro quotidiano a garanzia della sicurezza dei cittadini”. Al cordoglio espresso dal governatore Fedriga, si è associato anche l’assessore regionale alla Sicurezza, Pierpaolo Roberti.
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