Whirlpool, protesta davanti al Mise: “Cambiano i governi ma la nostra situazione non si sblocca”

Con la chiusura dello stabilimento di Napoli dove rischiano il posto 350 persone

(LaPresse) Presidio dei lavoratori del gruppo Whirlpool davanti al ministero dello Sviluppo economico, a Roma. Operai di tutti gli stabilimenti in sciopero, protestano contro il mancato rispetto del piano industriale sottoscritto proprio al Mise da parte della multinazionale nel 2018 e contro la chiusura dello staboilimento di Napoli dove rischiano il posto 350 persone. “Sono cambiati i Governi ma nessuno è riuscito a risolvere la nostra situazione”, hanno detto gli operai dello stabilimento di Napoli che rischiano di perdere il posto di lavoro alla fine del blocco dei licenziamenti: “Noi lottiamo prima per il diritto al lavoro degli operai Whirlpool ma anche per dare un segnale a tutto il Paese”.