Latina, concorsi pubblici irregolari in Asl: due persone finiscono ai domiciliari

Si tratta di un dirigente e un funzionario accusati di falso ideologico

(LaPresse) Hanno rivelato le domande che sarebbero state poste in sede di esame, facendo parte della commissione: per questo un dirigente ed un funzionario della Asl di Latina sono finiti ai domiciliari per falsità ideologica in atti pubblici e rivelazione di segreti di ufficio, entrambi nella forma aggravata. Le indagini sono state svolte dalla squadra mobile e dal nucleo di polizia economico-finanziaria della guardia di finanza e hanno riguardato due concorsi pubblici indetti, rispettivamente nel settembre 2019 e nel dicembre 2020, e svolti in forma aggregata tra le Aziende Sanitarie Locali di Frosinone, Latina, Viterbo e Roma 3, con la Asl di Latina individuata quale Capofila, entrambi caratterizzati da un elevato numero di partecipanti.