(LaPresse) Un’inchiesta diretta dalla Procura di Napoli e condotta dalla Guardia di Finanza – Reparto Operativo Aeronavale di Napoli, ha scelato l’esistenza di due sodalizi criminali, dediti, con modalità organizzate e professionali, alla raccolta indiscriminata di datteri di mare nel golfo partenopeo. La specie marina è protetta da diverse convenzioni internazionali e direttive comunitarie, ed anche a livello nazionale il divieto di cattura, detenzione e commercializzazione risale all’anno 1988. 12 le persone arrestate, sei in carcere e altrettante ai domiciliari. Oltre 100 i soggetti, individuati nel corso delle indagini, a vario titolo operanti nell’ambito del ‘mercato nero’ del dattero di mare.