Il gruppo Bike Pride Fiab Torino ha denunciato l’imbrattamento dei cartelli ‘Io Rispetto il ciclista‘. “È con grande amarezza e sconcerto che veniamo a conoscenza di questo gesto di inciviltà – spiegano in un post su Facebook – L’imbrattamento del cartello “IO RISPETTO IL CICLISTA | 1,5m” (Str. Val Salice ang. Str. San Vito Revigliasco) non solo danneggia una cosa pubblica della Città di Torino, come la segnaletica stradale, acquistato da tutte e tutti noi cittadini, e quindi anche da chi lo ha rovinato. Ma è un attacco al diritto alla sicurezza stradale di chi pedala per sport o per piacere, di chi in queste settimane sta riscoprendo la bellezza della collina torinese in bicicletta, magari per la prima volta”. Il gruppo prosegue spiegando: “Ricordiamo l’installazione a luglio 2020, in presenza di Paola Gianotti, ultracycler di Ivrea e detentrice di 3 Guinness World Records, con l’obiettivo di sensibilizzare territorio e opinione pubblica sulla sicurezza in #bici in tutta la Regione Piemonte. Anche se non si vede più, sotto la vernice, si esortano le persone in auto a mantenere una distanza di 1,5 m quando si sorpassa una persona in bici”.
“In questi giorni la collina torinese è piena di ciclisti – spiega Elisa Gallo, di Bike Pride Fiab Torino – Evidentemente a qualcuno non piace”. Poi ha aggiunto: “L la pandemia ci porta a stare all’aria aperta e per molti è occasione di riscoprire l’attività fisica e la bicicletta. La collina di Torino è un luogo splendido per camminare, per fare mtb, per bici da strada e gravel. Ma le persone si avvicinano alla bicicletta se ritengono che sia un mezzo sicuro, e la sensibilizzazione passa anche dai cartelli che ricordano la presenza di numerose cicliste e cilisti”.
TORINO, IMBRATTATO IL CARTELLO “IO RISPETTO IL CICLISTA” È con grande amarezza e sconcerto che veniamo a conoscenza di…
Pubblicato da Bike Pride su Martedì 23 marzo 2021