Piemonte, villa sequestrata a narcotrafficante torna bene comune

Sarà destinata per attività a favore delle persone diversamente abili

Un immobile confiscato alla ‘ndrangheta al servizio della comunità. Sarà la cooperativa Progest ad avere in uso la villa confiscata al narcotrafficante Nicola Assisi a San Giusto Canavese, che sarà destinata per attività a favore delle persone diversamente abili. La consegna da parte della Città metropolitana di Torino è avvenuta alla presenza della ministra Luciana Lamorgese, in video collegamento, del prefetto di Torino, Claudio Palomba, della sindaca metropolitana, Chiara Appendino e del presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio.