Condannati a 30 anni di carcere Giovanni Vincenti e la moglie Antonella Patrucco, i coniugi accusati di essere i responsabili della morte di tre vigili del fuoco a Quargnento, in provincia di Alessandria, nell’esplosione di una cascina. Secondo la Procura, l’incidente era stato architettato nel 2019 proprio dalla coppia nel tentativo di intascarsi i soldi dell’assicurazione in seguito al danno. I due erano accusata di omicidio plurimo doloso. La Corte d’Assise di Alessandria ha accolto così la richiesta del pm Enrico Cieri.
Dopo una prima esplosione, in cui i tre Vigili del Fuoco – Antonio Candido, Matteo Gastaldo e Marco Triches – erano rimasti illesi e avevano avvisato il proprietario della cascina (Giovanni Vincenti), ci fu un secondo scoppio innescato da una bombola a gas che provocò la more dei tre soccorritori.