Dispersi sul Velino, ricerche interrotte per maltempo

Sono quattro le persone di cui si sono perse le tracce

Bufera di neve, forti raffiche di vento e rischio valanghe hanno spinto a interrompere le ricerche dei quattro dispersi a valle Majelama. Su monte Velino sono impegnati anche 10 militari e un’unità cinofila del Soccorso Alpino della Guardia di finanza di Roccaraso. È una delle squadre specializzate che intervenne per la tragedia a Rigopiano a Farindola (Pescara). Gli agenti del soccorso della Gdf arrivarono per primi, alle 4 del mattino, davanti a quel che restava del resort di lusso sommerso da una slavina il 18 gennaio 2017, con 29 vittime e ancora nessun responsabile. A sorvolare monte Velino, per le ricerche dei dispersi, tre 25enni e un 60enne, anche un AV169 del Comando operativo Aeronavale di Pratica di Mare, dotato delle più moderne strumentazioni di rilevamento. Con il sistema catcher le Fiamme Gialle sono riuscite a localizzare uno dei telefonini dei quattro dispersi in un’area in cui hanno individuato una valanga che però potrebbe essersi distaccata anche nei giorni scorsi. Alle operazioni di ricerca e soccorso, coordinate dalla Prefettura dell’Aquila, partecipano anche i Vigili del Fuoco e i volontari del Corpo nazionale del Soccorso Alpino Speleologico.