Palermo, 17enne morta in un burrone: fidanzato confessa l’omicidio

Il corpo della giovane trovato carbonizzato

Ha confessato di avere ucciso Roberta Siracusa, la sua fidanzata. Il giovane 19enne che aveva una relazione con la minorenne trovata carbonizzata in un dirupo a Caccamo è stato condotto nella caserma dei carabinieri e ha raccontato al magistrato di turno della Procura di Termini Imerese cosa è accaduto dalla mattina di sabato 23 gennaio, quando la vittima è scomparsa.

Della sparizione di Roberta si stava già occupando la Procura dei minori, avvisata dai carabinieri che stavano iniziando le ricerche e sentendo le persone più vicine alla ragazza. Indagini in cui nella mattina di domenica c’è stata una svolta, quando il 19enne si è presentato poco prima delle 9.30 in caserma, accompagnato dai genitori e dall’avvocato difensore. Ha confessato ai militari dov’era il corpo della ragazza e li ha accompagnati sul luogo dove la 17 enne è stata abbandonata quasi completamente carbonizzata.