Un giro internazionale di fatture false per oltre 40 milioni di euro. A scoprirlo la guardia di finanza di Bergamo che oggi ha dato esecuzione all’ordinanza per la custodia cautelare di quattro persone, tre in carcere e una ai domiciliari, ritenuti i responsabili di un gruppo criminale dedito alla commissione di reati tributari, fallimentari, riciclaggio, usura ed estorsione e attivo tra Italia, Polonia, Slovenia e Slovacchia. Il provvedimento, emesso dal gip, ha disposto anche il sequestro di beni e disponibilità finanziarie per oltre 27 milioni di euro e il divieto di esercitare imprese o ricoprirne uffici direttivi per un quinto indagato. Diciannove le perquisizioni locali e personali.