Corovirus, Ricciardi: Regioni hanno obbligo morale su comunicazione dati

Milano, 12 nov. (LaPresse) – A proposito della discrepanza dei dati "non è che non funziona il sistema, non funziona l’alimentazione del sistema. In epidemiologia c’è un detto che dice ‘rubbish in, rubbish out’, cioè ‘immondizia metti dentro, immondizia esce fuori’. Se i dati sono falsati è chiaro che alla fine prendi delle decisioni sbagliate. La responsabilità importante in questo momento è che le Regioni alimentino il sistema con dati esatti. Il sistema è migliorabile, magari in questa fase invece di avere ventuno indicatori se ne potrebbero avere quattro o cinque monitorati giornalmente invece che settimanalmente, però non è il sistema ma è l’alimentazione dei dati, quindi c’è un obbligo morale ma anche tecnico da parte delle Regioni a dare dati tempestivi e di grande qualità" Lo ha detto a Sky TG24 Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute. "Non c’è malafede da parte delle Regioni – ha aggiunto -, non ci voglio neanche pensare anche perché sarebbe un reato gravissimo. Credo che invece dipenda dall’inadeguatezza di alcuni organici e dal fatto che tante Regioni, non tutte, non si sono preparate a tutelare il monitoraggio".