Milano, 12 nov. (LaPresse) – "L'ordinanza io non la vedo come un atto di imperio, anzi come un fallimento. Perché purtroppo coinvolge tutti, anche la stragrande maggioranza che rispetta le regole, per colpa di alcuni che ancora non le rispettano. Dobbiamo dare una mano a quelli che sono in ospedale, che sono degli eroi. E noi dobbiamo aiutarli con i nostri comportamenti. Ho cercato in questa ordinanza di mettere in fila alcune raccomandazioni, d'intesa con il ministro Speranza, che condivide. E c'è un'interlocuzione con il premier Conte. L'ordinanza è condivisa con altri due presidenti, Stefano Bonaccini e Massimiliano Fedriga". Lo ha detto il presidente del Veneto, Luca Zaia, presentando l'ordinanza congiunta con Emilia-Romagna e Friuli Venezia Giulia.