Milano, 9 nov. (LaPresse) – "Il fatto stesso di consentire ad alcune persone di uscire e ad altre no genera confusione, a differenza di quanto accaduto a marzo. Così le persone pensano che si possa fare quasi la vita sociale di prima. E invece i dati sono uguali se non peggiori rispetto al lockdown. Il ministro Speranza apprezza e condivide le preoccupazioni dei medici, ma la valutazione è complessiva del Governo, che deve tener conto di tante questioni". Lo ha detto a SkyTg24 il presidente della Fnomceo, Filippo Anelli.