Novara, 11 ott. (LaPresse) – Nella serata di ieri, un dispositivo di ordine pubblico composto da polizia, carabinieri e guardia di finanza è riuscito ad impedire che venisse attuato un rave party a Cerano (NO); l’evento, in procinto di avviarsi, avrebbe comportato l’arrivo in quel comune di centinaia di giovani, già in viaggio da tutto il nord Italia e da alcuni paesi europei. Verso le 19 la polizia locale di Cerano ha segnalato la presenza di alcuni individui all’interno del capannone industriale della ditta Elmit (ex Ditron) in via Molino Vecchio. Le forze dell’ordine, coordinate dalla questura di Novara, rapidamente arrivate sul posto, hanno costatato la presenza nel plesso industriale di alcuni giovani che – muniti di tutta l’attrezzatura musicale necessaria (diverse casse musicali, una consolle, generatori di corrente, ecc..) – stavano allestendo il capannone per avviare un rave party. Visto il delicato momento a causa della pandemia epidemiologica da Covid-19, il dispositivo di ordine pubblico si è adoperato affinché non si avviasse una manifestazione a cui avrebbero preso parte centinaia di giovani, in violazione dei decreti governativi e critica dal punto di vista della potenziale diffusione del virus.