Manifesto choc contro presidente piemontese Cirio: come Aldo Moro nella foto del sequestro delle Br

Alberto Cirio su Facebook: "Le intimidazioni non ci fermeranno"

Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio raffigurato in un immagine-manifesto come lo statista Aldo Moro nella storica foto del sequestro da parte delle Br. I manifesti sono comparsi oggi sui muri attorno al centro sociale Askatasuna di Torino di corso Regina Margherita. Sul manifesto anche la scritta 'I cosplayer che vogliamo'. Indaga la polizia di Stato di Torino. La Polizia torinese indaga anche su alcuni manifesti apparsi stamane intorno a Palazzo di giustizia da partecipanti a un sedicente 'Nuovo Pci' con accuse a organi istituzionali di far parte della "mafia del Tav". "Nuovo pci la mafia del Tav siede in prefettura, questura e tribunale: smascheriamo i membri della cupola! Accusiamo gli accusatori!", recitano i manifesti.

Numerose le manifestazioni di vicinanza: dalla sindaca di Torino Chiara Appendino, al vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani, che su Twitter scrive: "Sono vicino all'amico fraterno Alberto Cirio. Le minacce di morte dei simpatizzanti delle Brigate rosse non lo spaventeranno. Lo incoraggeranno a fare ancor di più per il suo Piemonte".

Il governatore piemontese, su Facebook, ha commentato così l'accaduto: "Qualcuno forse pensa di fermare il Piemonte e i piemontesi con le intimidazioni. Ma, ci ha insegnato Aldo Moro, 'La vera libertà si vive faticosamente tra continue insidie'. E la nostra terra va avanti".