Due notti in crepaccio su Monte Rosa senza equipaggiamento: salvata escursionista

La donna, di origini russa, soccorsa grazie all'allarme dato da alcuni alpinisti

Una donna russa residente in Germania, mentre faceva un'escursione sul ghiacciaio del Monte Rosa domenica in pantaloni corti e senza equipaggiamento, è caduta in un crepaccio di 10/15 metri di profondità sul versante svizzero. La donna, che era da sola e la cui scomparsa non era stata denunciata, dopo aver passato due notti nel crepaccio, è stata soccorsa grazie all'allarme dato da un gruppo di alpinisti. Non risultava ferita, aveva un lieve ipotermia (34°C) ed è stata spostata all'ospedale più vicino con l'elicottero di soccorso. Lo rende noto Air Zermatt.