Nel dark web bimbi torturati e uccisi: indagati due 17enni

Siena, 15 lug. (LaPresse) – Bambini abusati sessualmente e torturati fino all'uccisione, con il progredire delle sevizie legate a pagamenti di somme in criptovalute (Bitcoin) sempre maggiori da parte degli spettatori collegati online su siti del 'dark web': è quanto hanno scoperto i carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Siena, con il coordinamento della procura dei minori di Firenze, impegnati nello sviluppo dell'operazione denominata 'Delirio', avviata nell'ottobre scorso, che finora aveva registrato 25 indagati (19 minorenni e 6 maggiorenni), residenti in 13 province italiane, accusati di diffusione e detenzione di materiale pedo-pornografico e istigazione a delinquere. A far scoprire l'esistenza di siti criptati dove assistere a sevizie di ogni tipo in diretta, che terminano quasi sempre con la morte del bambino, compiute verosimilmente nel Sud- Est asiatico, sono state le perquisizioni eseguite oggi a carico di due minorenni piemontesi, un ragazzo e una ragazza entrambi 17enni, che ora sono anche loro indagati per istigazione a delinquere e pedopornografia nell'ambito dell'operazione 'Delirio'.