L'episodio nel marzo 2019 alle porte di Milano con 50 studenti delle medie, un'insegnante e una bidella in ostaggio. Riconosciuta l'aggravante di finalità terroristica
La Corte d'Assise di Milano ha condannato Osseynou Sy a 24 anni per sequestro aggravato dalle finalità terroristiche, strage, incendio, lesioni e resistenza. Sy il 20 marzo 2019 ha dirottato un bus con a bordo 50 studenti della scuola media Vailati di Crema, due professori e una bidella. Il bus, fermato dai carabinieri alle porte di Milano sulla Paullese, prese fuoco mettendo a rischio la vita dei passeggeri, salvati dai militari. I giudici hanno accolto la richiesta della Procura.
La Corte, presieduta da Ilio Mannucci Pacini, ha riconosciuto a Sy le attenuanti generiche e lo ha interdetto dai pubblici uffici. Gli stessi pm Alberto Nobili, a capo del pool antiterrorismo della procura di Milano, e Luca Poniz avevano sollecitato una condanna a 24 anni e chiesto per l'autista 48enne le attenuanti generiche. I giudici hanno riconosciuto anche risarcimenti a titolo di provvisionale pari a 25mila euro per ognuno dei ragazzi che si sono costituiti parti civili tramite i loro genitori, ai quali è stato riconosciuto un risarcimento di 3mila euro ciascuno. Sy ha assistito impassibile alla lettura della sentenza.
I giudici hanno condannato Sy per sequestro con finalità di terrorismo, come richiesto dalla Procura, e hanno riqualificato l'accusa di strage in attentato con finalità di terrorismo. La Corte ha condannato in solido con Sy anche il ministro dell'Istruzione e Autoguidovie, la società per la quale lavorava l'autista, a risarcire i ragazzi che erano a bordo del bus, i loro genitori, i docenti e la bidella, che si erano tutti costituiti parti civili nel processo. L'uomo è stato condannato anche a risarcire a titolo di provvisionale i passeggeri per oltre 1,5 milioni di euro. In solido con Sy, provvederanno a versare i danni alle vittime anche Autoguidovie, la società per la quale Sy lavorava, e il ministero dell'Istruzione
"A nostro giudizio non c'era nè il reato di strage, nè l'aggravante del terrorismo" nel dirottamento del bus carico di studenti della scuola media Vailati di Crema da parte di Osseynou Sy", ha detto l'avvocato Giovanni Garbagnati, legale dell'autista 48enne che prima della sentenza ha voluto rilasciare dichiarazioni spontanee. "Prendiamo atto della decisione – ha aggiunto il legale commentando la condanna a 24 anni per il suo assistito -. Leggeremo le motivazioni e poi presenteremo l'appello".