Milano, imbrattata la statua di Indro Montanelli

Il monumento, che si trova negli omonimi giardini, è stato coperto di vernice rossa

(LaPresse) La statua dedicata a Indro Montanelli, che si trova negli omonimi giardini di via Palestro, nel centro di Milano, è stata imbrattata con della vernice rossa. Sulla base del monumento che raffigura il giornalista una scritta in nero: "Razzista, stupratore". L’episodio arriva dopo giorni di polemiche e dopo che l'associazione di Sentinelli ne aveva chiesto la rimozione, sull'onda delle manifestazioni antirazziste scoppiate in tutto il mondo dopo l'uccisione di George Floyd.

A rivendicare l'imbrattamento Rete studenti Milano e Lume (Laboratorio universitario metropolitano). Il gruppo ha pubblicato sulle pagine social un video di circa 40 secondi in cui si vedono le varie fasi dell'azione sulla statua di Indro Montanelli. "'Gli italiani non imparano niente dalla Storia, anche perché non la sanno'. Queste sono le parole spocchiose del 'più grande giornalista italiano' Indro Montanelli" scrivono nel testo che accompagna il video, e aggiungono: "Crediamo di aver dimostrato – al contrario – di conoscerla molto bene. Siamo convinti che, senza una giusta revisione critica, la storia non possa definirsi tale. Essa va intesa come materia viva, soggetta a cambiamenti, e non possiamo fingere di non sapere che le statue che ne celebrano i protagonisti hanno una funzione sociale collettiva, perché occupano lo spazio pubblico rappresentando ciò che una classe dirigente decide di celebrare della propria storia".