Coronavirus, vendevano on-line farmaci vietati: Nas oscurano 4 siti

Roma,27 apr. (LaPresse) -I Nas, in collaborazione tra specialità e Ministero della Salute finalizzata al contrasto al cybercrime farmaceutico, hanno oscurato 4 siti web collocati su server esteri e con riferimenti fittizi, sui quale venivano effettuate la pubblicità e l’offerta in vendita, anche in lingua italiana, di medicinali sottoposti a particolari restrizioni all’utilizzo clinico.

L’attività info-investigativa condotta dalla Sezione preposta all’analisi dei fenomeni criminali del Reparto Operativo ha consentito di raccogliere elementi di responsabilità nei confronti delle 4 piattaforme on-line per aver posto in vendita illegalmente una molteplicità di medicinali con indicazioni terapeutiche e asseritamente contenenti principi attivi ad azione dopante, antibiotica, antitumorale, antibatterica e per il trattamento della disfunzione erettile.

Tra questi, gli accertamenti hanno individuato l’offerta in vendita, anche in lingua italiana, di prodotti farmaceutici a base di 'clorochina' e di 'idrossiclorochina' il cui impiego è stato temporaneamente autorizzato dall’Agenzia Italiana del Farmaco per il trattamento (e non la profilassi) dei pazienti affetti da infezione da Sars-Cov-2 e la cui dispensazione è prevista esclusivamente a livello ospedaliero, a causa nelle rigorose condizioni d’impiego ancora sottoposte a sperimentazioni e studi clinici.