Coronavirus, Rezza: Ripartenza calcio? No condizioni per rischio zero

Roma, 24 apr. (LaPresse) – "Far ripartire il calcio è una decisione difficile, non mi sembra che ci siano le condizioni per rischio zero. Il distanziamento sociale mi sembra scarsamente applicabile".

Lo sottolinea il direttore del Dipartimento malattie infettive dell'Iss Gianni Rezza. "Dal punto di vista tecnico il calcio implica il contatto diretto e quindi controlli molto stretti su un numero di persone molto ampi. L'assunto è che si gioca a porte chiuse, ma ci sono 22 giocatori in campo e intorno ci sono almeno 200 che stanno intorno. I controlli da fare dovrebbero essere a cadenze molte strette", ha aggiunto.

"Per il calcio la Cts non ha affrontato il problema, quindi lo affronteremo quando sarà posto", ha aggiunto il direttore dell'Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro.