Convocato in caserma per una notifica ha riferito lui stesso ai carabinieri di aver appena interrotto una coltivazione di cannabis light legale perché poco redditizia. Aveva omesso di dire però che nella sua azienda agricola c'erano anche quasi un chilo di marijuana, divisa in buste e barattolini pronti per essere venduti, un bilancino di precisione e soldi in contanti per 100mila euro. Li hanno trovati i carabinieri di Garbagnate dopo aver perquisito l'azienda agricola di Rovello Porro, in provincia di Como, intestata all'uomo, un italiano classe 1976, che è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.