La scossa più forte di magnitudo 4.5 alle 4:37 del mattino: la gente scende in strada. Edifici lesionati in alcuni comuni. Non ci sono feriti. Oltre 200 sfollati a Barberino. Effettuate le verifiche sui ponti della viabilità ordinaria. Alta velocità tra Bologna e Firenze sospesa e poi ripresa alle 8.25: ritardi dei treni.
Oltre 35 scosse di terremoto in 12 ore hanno fatto tremare il Mugello, in provincia di Firenze. La più forte, di magnitudo 4.5, è stata registrata alle ore 4.37 a Scarperia San Piero. Paura, gente in strada, edifici lesionati, altri inagibili, in diversi comuni del Mugello. Il sindaco di Firenze, Dario Nardella, ha effettuato un sopralluogo a Barberino di Mugello insieme al presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, spiegando che sono già state effettuate le verifiche su tutti i ponti della viabilità provinciale, la più articolata nel Mugello, oltre che sui viadotti della Firenze-Pisa-Livorno. A Barberino la palestra è stata allestita per 70 posti letto, ma sarà costruito un campo tende per un centinaio di persone in una zona designata dalla Protezione Civile. La circolazione sui treni dell'Alta Velocità tra Firenze e Bologna è stata sospesa ma è poi ripresa alle 8.25 ma si registrano ritardi a catena.
A seguito dei primi sopralluoghi effettuati da tecnici e vigili del fuoco, in attesa di ulteriori verifiche, – fa sapere il comune di Barberino del Mugello – sono stati evacuati gli abitanti di alcune vie. Inagibile anche il Palazzo Comunale, che rimane chiuso in via precauzionale. Sono più di 200 i cittadini he questa sera non potranno fare rientro nelle loro abitazioni: è stata allestita la palestra della scuola media di Barberino di Mugello per ospitarli.