La strada nella zona di Mirafiori Sud è un crocevia tra alcuni punti nevralgici per Fca: il Centro stile, l'heritage Hub e il quartier generale Abarth
È stata inaugurata a Torino via Carlo Abarth, omaggio allo storico fondatore dell'omonimo marchio, a distanza di 40 anni dalla sua scomparsa. La strada, che si trova nella zona di Mirafiori Sud, tra via Plava e corso Orbassano, è un crocevia tra alcuni punti nevralgici per Fca: il Centro stile, casa del design del Gruppo, l'heritage Hub e, ovviamente, il quartier generale dello Scorpione. "Abarth quest'anno festeggia il 70esimo anniversario e l'intitolazione di una strada di Torino al suo fondatore è sicuramente il miglior modo per chiudere un anno di record e festeggiamenti", ha ricordato Luca Napolitano, responsabile del marchio per la regione Emea.
Abarth, austriaco di nascita e italiano di adozione, ha fondato il marchio, ispirato al suo segno zodiacale, nel 1949 ed è stato il pioniere del technical upgrade, l'aggiornamento tecnologico, su vetture di normale produzione: "Voglio ringraziare – ha sottolineato Napolitano – la Città di Torino per questo riconoscimento a colui che ha rivoluzionato il mondo dell'automobile sportiva attraverso intuizioni geniali ed elaborazioni uniche". Emozionato anche Roberto Giolito, responsabile di Fca Heritage: "L'onere tributato dal Comune di Torino oggi è particolarmente significativo proprio perché è qui che l'austriaco ha realizzato il suo sogno, immerso in una comunità prolifica e ricca di esperienze nel sapere fare automobili".
Presente alla cerimonia anche la moglie dell'ingegnere, Anneliese Abarth: "Trovo che sia giusto che Carlo venga ricordato in una strada a Torino. Il mio sogno è che venga anche realizzato un museo su di lui e Torino sarebbe la città ideale, la città dove ha sempre vissuto la sua vita". A ricordare il fondatore dello Scorpione anche Arturo Merzario, ex pilota del marchio, scoperto proprio da Carlo Abarth negli anni '50: "Sono stato fortunato a incontrarlo. Io ero molto giovane e lui con me si è sempre comportato da padre. Mi ha fatto ragionare, insegnato tanto e mi ha fatto capire che fare il pilota poteva essere anche un lavoro per me". Alla cerimonia, con il Gonfalone della Città di Torino, erano presenti l'assessore al Bilancio del Comune, Sergio Rolando, il presidente del Consiglio comunale, Francesco Sicari, oltre alla presidente della Circoscrizione 2, Luisa Bernardini.