Roma, 29 lug. (LaPresse) – Le condotte dei due americani arrestati per la morte del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega "testimoniano la totale assenza di autocontrollo e capacità critica evidenziandone la pericolosità sociale". È quanto si legge nell'ordinanza con cui è stato convalidato il fermo e disposto il carcere.
Concreto per la gip Chiara Gallo il pericolo fuga e di reiterazione del reato, alla luce "delle modalità e circostanze del fatto e in particolare della disponibilità di armi di elevata potenzialità offensiva".
(Segue).