Roma, 6 apr. (LaPresse) – Deve restare in carcere Marcello De Vito, l''ex presidente dell''Assemblea capitolina arrestato il 20 marzo per corruzione. Il tribunale del Riesame di Roma ha respinto l'istanza dei suoi legali, ribadendo la misura cautelare in carcere anche per l''avvocato Camillo Mezzacapo. Rimangono ai domiciliari l'imprenditore Gianluca Bardelli e l'architetto Fortunato Pititto.