Ruby ter, indagini: Ipotesi avvelenamento e morte naturale hanno pari dignità

Milano, 19 mar. (LaPresse) – Per i pm milanesi che indagano sulla morte di Imane Fadil, l'ipotesi dell'avvelenamento e quella della morte naturale al momento hanno pari dignità. É quanto emerge dalle indagini sul decesso della 34enne marocchina, che dopo un mese di agonia si è spenta il 1 marzo scorso alla clinica Humanitas di Rozzano, alle porte di Milano.