Milano, 8 mar. (LaPresse) – Ha tentato il suicidio in carcere Michele Castaldo, il 57enne reo confesso dell'omicidio della ex compagna Olga Matei. L'uomo, detenuto a Ferrara, è piantonato nel reparto di Rianimazione. Secondo quanto si apprende da fonti della polizia penitenziaria, avrebbe ingerito un cocktail di psicofarmaci mentre si trovava da solo in cella nella sezione protetta. Non si era presentato al turno di scopino carcerario, e gli agenti lo hanno trovato privo di sensi. Portato d'urgenza in ospedale, ha avuto un arresto cardiaco. Il caso aveva fatto discutere per il dimezzamento della pena in appello con la sentenza che ha concesso le attenuanti per la "tempesta emotiva" determinata, secondo i giudici, dalla gelosia.