Città del Vaticano, 4 mar. (LaPresse) – "Per oltre trent'anni AJC ha chiesto la piena apertura degli archivi segreti della Santa Sede per il periodo relativo alla seconda guerra mondiale. Quindi plaudiamo alla decisione di Papa Francesco di rendere questi materiali ora completamente accessibili e disponibili per la ricerca accademica internazionale. È particolarmente importante che gli esperti dei principali istituti memoriali dell'Olocausto in Israele e negli Stati Uniti valutino oggettivamente il periodo storico più terribile di tutti i tempi, per riconoscere sia i fallimenti che i valorosi sforzi compiuti durante il periodo della Shoah". Lo dichiara a LaPresse il rabbino David Rosen, direttore degli affari internazionali interreligiosi dell'American Jewish Committee a Gerusalemme.