Gli eventi da non perdere di mercoledì 20 febbraio 2019

LaPresse e upday presentano gli eventi da non perdere di mercoledì 20 febbraio 2019

M5S-Lega – Il voto dei commissari M5S ha rispettato l'indicazione dei 30mila (su 51mila votanti) che si sono espressi a favore di Salvini nella consultazione sulla piattaforma Rousseau. Ma anche se la risonanza mediatica dell'arresto dei genitori di Matteo Renzi per bancarotta fraudolenta ha spostato un po' l'attenzione dal caso immunità, la questione in casa 5Stelle continua a essere presente e viva. Diversi senatori (non la sola Paola Nugnes) si sono fatti sentire e hanno sollevato il tema del "tradimento" dei principi del movimento che si è sempre battuto contro i "privilegi della casta". Persino il fondatore, Beppe Grillo, si è fatto sentire in modo critico: prima ha preso in giro referendum e quesito e, poi, nel suo spettacolo a Roma, ha attaccato pesantemente la Lega: "Renderla intelligente è quasi impossibile". Ma alcuni ex-militanti hanno contestato anche lui: "Ci ha venduti a Casaleggio". Di Maio ha detto che, nei prossimi giorni, andrà a pranzo col comico genovese. Ma il punto, adesso, è cercare di ricucire la spaccatura plasticamente rappresentata dal 60-40 del voto sull'immunità (senza contare i circa 70 mila che, pur avendone diritto, non si sono espressi). E Di Maio dovrà anche cercare di capire come "riscuotere" il credito che ha messo insieme salvando Salvini. Dalla Tav alle autonomie, le questioni di dissenso sulle quali ottenere qualcosa, non mancano.

Brexit – Oggi (18,30), a Bruxelles, Theresa May incontro Jean Claude Juncker. La premier britannica e il presidente della Commissione Ue devono cercare una via d'uscita per evitare il "no deal" sulla Brexit. La May vorrebbe restare nei tempi fissati del 29 marzo, Juncker è disponibile a concedere tempo, ma la Ue non intende rinegoziare in alcun modo l'accordo raggiunto con il governo britannico che, però, non ha trovato i voti alla Camera dei Comuni. Sullo sfondo, segnali di crisi economica con la Honda che annuncia la chiusura dell'impianto di Swindon (3.500 posti di lavoro) e "warning" su un possibile crollo del mercato immobiliare inglese. Ieri il ministro britannico per la Brexit, Stephen Barclay ha incontrato il capo negoziatore Ue Michel Barnier. L'ufficio di Barclay ha fatto sapere che l'incontro è stato "produttivo" sul tema del backstop. Il backstop è la clausola che prevede che il Regno Unito resti nell'unione doganale Ue finché non verrà trovato il modo di garantire che non ci sia il ritorno di un confine rigido fra l'Irlanda e la provincia britannica dell'Irlanda del Nord. Qui Theresa May avrebbe bisogno, se non di una rinegoziazione, almeno di una interpretazione che garantisca un "backstop" non permanente. Ma non sarà facile. E il rischio di "no deal" cresce.

Decretone – Va avanti in Commissione Lavoro al Senato, l'esame del Decretone che contiene Reddito di cittadinanza e Quota 100. C'è voluto però, un vertice a Palazzo Chigi. Per un'ora al tavolo si sono riuniti il premier Giuseppe Conte, Luigi Di Maio, Giancarlo Giorgetti, Riccardo Fraccaro, Laura Castelli, Massimo Garavaglia e Claudio Durigon. Alla fine è arrivato l'accordo sugli emendamenti: una parte saranno presentati alla Camera e una parte al Senato. In commissione si andrà avanti fino a domenica. Luce verde, dunque, per i fondi per i disabili voluti dal Carroccio, che mira a estendere la pensione di cittadinanza ai nuclei con persone under 67 con soggetti con handicap in famiglia. Verrà escluso dall'Rdc chi ha cambiato residenza dopo il primo settembre 2018 facendo finta di separarsi per scendere sotto certi livelli di reddito. Niente beneficio per 5 anni a chi rilascia dichiarazioni mendaci. Saltano invece gli incentivi per chi assume come colf o badanti i beneficiari del Rdc. Per un gioco di incastri, alt anche alla mini-tassa (proposta dalla Lega) per attirare in Italia lavoratori dall'estero. Il riscatto della laurea? La risposta la dà in Commissione Bilancio il sottosegretario al Mef Laura Castelli: "Possiamo dire che è un tema molto sentito. Il governo lavorerà ad un altro testo". 

Diamanti per sempre – Sei un famoso cantante, una conduttrice, un'imprenditrice di successo, hai tanti soldi da investire e la tua banca di propone dei diamanti presentandoti un paio di società che te li possono vendere a ottimi prezzi. Non ti fideresti? Si sono fidati in tanti: da Vasco Rossi a Federica Panicucci e Simona Tagli a Diana Bracco (aziende farmaceutiche). Ieri la Guardia di Finanza ha sequestrato 700 milioni di euro in cinque importanti banche Banco Bpm, Unicredit, Intesa Sanpaolo, Mps e Banca Aletti e ha denunciato diverse persone tra funzionari degli istituti di cui sopra e i titolari di due società (la Intermarket Diamond Business e la Diamond Private Investment) che proponevano le pietre preziose a un prezzo molto superiore al loro valore. La truffa era semplice: il fornitore di diamanti sparava prezzi assurdi, il funzionario di banca ti diceva di comperare che il prezzo era giusto. Ci sono cadute cento persone, oggi in certi ambienti, non si parlerà d'altro. "Eh già…" canterebbe il grande Blasco, se ne avesse voglia….

Giornata mondiale della lingua madre –  Si celebra oggi, in tutto il mondo, la giornata della "lingua madre" istituita dall'Unesco nel 1999 per promuovere la diversità linguistica e culturale e il multilinguismo. In tempi difficili come quelli odierni, celebrare e rivendicare il valore della differenza nei suoni che emettiamo per comunicare e del modo in cui li traduciamo in scrittura, è qualcosa di complicato e straordinario insieme. Perché in questo mondo in continuo movimento, attraversato in tutte le direzioni da grandi correnti migratorie l'obiettivo dell'integrazione deve passare, nello stesso tempo, attraverso l'avvicinarsi (anche linguisticamente) e nel riconoscere le diversità di ciascuno. La valorizzazione di questa "diversità" è forse uno dei nodi culturali più difficile da affrontare in giorni in cui sembra essere la paura a farla da padrone. La data del 21 febbraio, tra l'altro, è stata scelta per ricordare diversi studenti bengalesi dell'Università di Dacca, uccisi mentre manifestavano per il riconoscimento del bengalese come lingua ufficiale. Iniziative a sfondo linguistico si svolgono oggi in molte scuole e università.

Champions League – Si aprre anche per la Juventus la fase a eliminazione diretta della Champions League. Per la partita d'andata degli ottavi di finale, gli uomini di Allegri affrontano  (ore 21,  stadio Wanda Metropolitano) l'Atletico Madrid del Cholo Simeone. Allegri ha recuperato Chiellini e Bonucci e deve scegliere tra Dybala e Bernardeschi (favoritissimo il primo). Davanti Cr7 e Mandzukic non si discutono. Simeone recupera Koke, Saul e Godin. Davanti, con Griezmna, uno a scelta tra Diego Costa e Alvaro Morata. Le probabili formazioni:  Atletico Madrid (4-4-2): Oblak; Juanfran, Gimenez, Godin, Filipe Luis; Koke, Rodrigo, Partey, Saul; Morata,Griezmann. Juventus (4-3-3): Szczesny, Cancelo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic, Matuidi; Dybala, Mandzukic, Ronaldo. Arbitra il tedesco Zwayer. L'altro ottavo di questa sera è Schalke 04-Manchester City.

Europa League – A Siviglia (ore 18, stadio Ramon Sanchez Pizjuan) la Lazio affronta i padroni di casa nella gara di ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League. All'andata, in una partita con tre infortunati, l'"infermeria Lazio" è stata sconfitta per 0-1. Inzaghi è costretto a schierare la stessa difesa ballerina di Genova (mancano Bastos, Wallac e Luis Felipe) ma recupera Milinkovic-Savic e, forse, Parolo. Niente da fare per Luis Alberto. Le probabili formazioni: Siviglia (3-5-2): Vaclik; Mercado, Kjaer, Sergi Gómez; Navas, Sarabia, Roque Mesa, Franco Vázquez, Escudero, Sarabia; Ben Yedder, André Silva. Lazio (3-5-2): Strakosha; Patric, Acerbi, Radu; Marusic, Milinkovic-Savic, Leiva, Badelj, Lulic; Caicedo, Immobile. All. Simone Inzaghi. Arbitra l'inglese Anthony Taylor.