Un ghetto fatto di baracche, rifiuti (anche tossici), sporcizia, spazzatura e parti pericolanti. Questo lo scenario che si sono trovati di fronte i giornalisti entrati nell’ex Penicillina, edificio industriale abbandonato sulla via Tiburtina, all’altezza del quartiere di San Basilio, a Roma. Dopo settimane di polemiche gli occupanti hanno infatti aperto il cancello alla stampa per una conferenza organizzata insieme agli attivisti di Asia Usb, Potere al popolo e movimenti per il diritto all'abitare. "Siamo esseri umani, non animali", il grido di aiuto degli occupanti che non temono lo sgombero purché gli venga dato un posto "per conservare la dignità".