Genova, il sindaco Bucci: “Demolire il Ponte Morandi dal 15 dicembre”

Il progetto del Commissario alla ricostruzione. Ma non sarà semplice: il decreto Genova non è ancora stato convertito in legge

La demolizione di ciò che resta del Ponte Morandi potrebbe partire il prossimo 15 dicembre. Lo dice il sindaco di Genova (e commissario alla ricostruzione in pectore) Marco Bucci. Si comincerà, in base al progetto, dal lato ovest, quello di Cornigliano. Mesi fa Bucci aveva spiegato che quella parte sarebbe stata tirata giù utilizzando due gru con un tempo stimato di una ventina di giorni. L'altra parte (quella di Levante), sempre in base, al piano illustrato a settembre sarà abbattuta in una giornata con cariche di esplosivo controllate.

Ma tutto è sottoposto a una rapida approvazione (e conversione in legge) del decreto per Genova che è all'esame del Senato dove incontra le stesse difficoltà incontrate alla Camera, non tanto per la parte relativa al disastro genovese, ma per quella che contiene il condono per gli edifici terremotati di Ischia.

"Il mio piano – ha detto Bucci –  prevede che il 15 dicembre potranno partire i lavori di demolizione, che riguarderanno la parte ovest, di Cornigliano. Abbiamo un progetto che prevede la partenza delle lettere di invito alla gara, secondo la direttiva europea del 2014, l'elaborazione dei dati e scelta del progetto entro la fine di novembre. I lavori partiranno appena il ponte sarà dissequestrato. Appena avremo il progetto scelto lo manderemo immediatamente al procuratore e al gip per includere le loro osservazioni nel progetto e partire con i lavori".