Gli eventi da non perdere di mercoledì 7 novembre 2018

LaPresse e upday presentano gli eventi da non perdere di mercoledì 7 novembre 2018

Elezioni Midterm Senato – I repubblicani sono riusciti a mantenere la loro maggioranza al Senato. Anzi, il Gop, avrà probabilmente uno o due seggi più di prima. E' il risultato più eclatante delle elezioni di Midterm. Il Gop partiva da 51 a 49 e i democratici dovevano conquistare due seggi per ribaltare la situazione. Invece i repubbòlicani potrebbero arrivare a 52 o 53. Alta l'affluenza. Tra i governatori (se ne rinnovano 36), confermato Andrew Cuomo e il Colorado ha eletto, per la prima volta nella storia degli Stati Uniti,un governatore dichiaratamente gay. Si tratta del democratico Jared Polis.

 

Elezioni Midterm Camera –  I democratici sono riusciti a ribaltare la maggioranza alla Camera (435 seggi) che viene rinnovata completamente. Le previsioni lo davano per probabile. Per farlo, i dem devono arrivare a quota 218 ma, in realtà, anche un po' più in su. Per avere un reale controllo della Camera sono necessari circa 230 seggi: i dem (che partono da 209) dovrebbero prenderne 23 di quelli attualmente in mano del Gop. Attualmente, su 383 seggi assegnati, i repubblicani ne hanno 183 e i democratici 200  I democratici sono riusciti a ribaltare la situazione in una quindicina di distretti.

Ddl Sicurezza – Finisce questa mattina col voto di fiducia al Senato, la vicenda del decreto Sicurezza voluto da Salvini e dalla Lega che ha creato molti mal di pancia nel M5S. L'M5S chiede però garanzie da parte di Salvini sull'altro decreto quello "spazzacorruzione" che ha dentro lo stop alla prescrizione dopo il primo grado di giudizio. La Lega non è d'accordo. Salvini ha detto che la prescrizione è nel contratto, ma così non va bene. Funzionerà lo scambio? Probabile di sì, anche se alcuni senatori pentastellati hanno detto che non voteranno neanche la fiducia. Comunque le tensioni nel governo ormai si sprecano. E Salvini, ieri sera, ha fatto saltare il vertice convocato da Conte: "Ci sono i telefon. Non c'è bisogno di vederci tutti i giornii" ha detto. L'opposizione spara a zero.

Champions Roma – La Roma (a Mosca 18,55) sfida il Cska nella gara di ritorno (quarta giornata) del girone G di Champions. Dopo la netta vittoria giallorossa (3-0) dell'andata, il Cska ha solo questa possibilità per riportarsi a galla.. Adesso Real e Roma sono al comando a pari punti (6) con il Cska 4 e il Victoria Pilsen a zero. Una vittoria proietterebbe i giallorossi verso la qualificazione, ma anche un pareggio potrebbe bastare. Il Cska dovrebbe schierare il 4-3-1-2 con Dzagoev al posto di Chernov. Nella Roma (4-2-3-1) Florenzi si sposta più avanti (sostituito da Santon), Nzonzi e Cristante a centrocampo, e il trio Florenzi, Pellegrini e Kluivert alle spalle di Dzeko.

Champions Juventus – La Juve (Allianz Stadium ore 21) prova a battere di nuovo il Manchester United per chiudere il discorso qualificazione (e anche quello sul primo posto) nel girone H di Champions. Dopo tre gare i bianconeri hanno 9 punti, il Manchester ne ha 4, il Valencia 2 e lo Young Boys 1. Con una vittoria la squadra di Allegri (che non ha ancora subito reti in tre gare di Champions) non potrebbe più essere raggiunta al comando del gruppo. Torna Mandzukic. Non giocano Bernardeschi e Douglas Costa. Sicuro Cr7. Nel Manutd, Rashford potrebbe essere l'unica punta con Martial, Pogba e Sanchez  alle sue spalle. Niente Lukaku forse rientra Herrera