Gli eventi da non perdere di lunedì 5 novembre 2018

LaPresse e upday presentano gli eventi da non perdere di lunedì 5 novembre 2018

Tragedia a Casteldaccia – Il premier Conte rientra dalla Sicilia dove è andato a verificare la situazione dopo la bomba d'acqua che ha colpito il palermitano e ucciso 12 persone. Nove sono morte in una villetta a Casteldaccia costruita abusivamente troppo vicino al torrente Milicia. Era stata data in affitto alla famiglia Giordano ora distrutta. Da un anno quell'edificio doveva essere abbattuto, ma il padrone resisteva. Sulla costa da Messina a Palermo il problema dell'abusivismo è endemico. Forse il sacrificio della famiglia Giordano potrebbe servire a squarciare il velo di omertà e convenienza. Oggi allarme arancione in 4 regioni: Veneto, Piemonte, Emilia Romagna e Lazio.

Decreto sicurezza – Il Senato affronta questa mattina la conversione in legge del decreto-legge 4 ottobre 2018, n. 113, sulla sicurezza. Dentro ci sono le norme su immigrazione, protezione internazionale, richiesta di asilo, sicurezza pubblica e beni confiscati alla mafia. Il testo è stato approvato in commissione, ma si sa che tra i 5 Stelle ci sono almeno 4 senatori (Gregorio De Falco, Paola Nugnes, Elena Fattori, Matteo Mantero) molto critici sul provvedimento che ritengono illiberale e troppo restrittivo sui diritti dei migranti. Altri potrebbero uscire allo scoperto. Il governo (che ha un margine di soli 6 voti)  potrebbe porre la fiducia provocando una rottura nel M5S.

Prescrizione – Nel pomeriggio, alla Camera si affronta in commissione il decreto anticorruzione che contiene una serie di norme (Daspo a vita per condanne superiori ai due anni e agenti sotto copertura) che dovrebbero "spazzare" la corruzione dalla vita pubblica italiana. Ma è scontro tra M5S e Lega sul tema della prescrizione. Un emendamento M5S prevede infatti lo stop alla prescrizione dopo il primo grado di giudizio. La ministra della PA, Giulia Bongiorno ha detto che la norma in questione è "una bomba sotto il processo italiano". Il Guardasigilli Alfonso Bonafede ha risposto che "si va avanti così". Sarà scontro o "scambio" con il decreto sicurezza?

Manovra – Con il premier Conte in Algeria (in visita ufficiale) e Di Maio in Cina per il Forum del Commercio e Innovazione di Shanghai, si ferma per un giorno la fibrillazione intorno alla manovra economica. C'è tempo ancora nove giorni per la risposta italiana alla lettera critica della Commissione Europea e non è ancora chiaro quale strada sceglierà il governo italiano: andare avanti senza cambiare nulla? Far slittare nel tempo alcune riforme (pensioni e reddito di cittadinanza) per ritardarne l'effetto sui conti? Scendere verso quota 2% nel rapporto deficit/pil? Lo sapremo nei prossimi giorni. Ma oggi riaprono i mercati e sarà ancora passione su spread e indici di Borsa.

Midterm elections – Ultimo giorno di campagna elettorale negli Stati Uniti. Martedì si vota per le elezioni di midterm. Si rinnova completamente la Camera (435 seggi) e 35 dei 100 seggi del Senato oltre a 36 governatori su 50. Oggi Camera e Senato hanno maggioranza repubblicana. I democratici sono avanti nei sondaggi globali di 7 punti (49,3% a 42,3%) ma questo non vuol dire che riescano nell'impresa di togliere al GOP il controllo del Congresso. E' abbastanza probabile (ma tutt'altro che certo) che ci riescano alla Camera, molto più difficile l'impresa al Senato. E Trump è sceso in campo con tutta la sua potenza mediatica. I dem tremano.