Torino, concerto Vasco Rossi: biglietti falsi venduti a prezzo triplo

Una quarantina di soggetti sono stati denunciati per contraffazione e ricettazione

Biglietti falsi per i due concerti di Vasco Rossi a Torino venduti a peso d'oro. È la scoperta effettuata dalla guardia di finanza. A rendere credibili i ticket, l'idea dei truffatori di effettuare le vendite utilizzando siti web del tipo vivatickets.eu che, richiamando il nome del sito ufficiale vivaticket.it – unica piattaforma autorizzata alla vendita dei biglietti per questo concerto – hanno attratto gli acquirenti.

Numerosissimi fan di Vasco, provenienti da tutta Italia, si sono presentati alle biglietterie ufficiali, in possesso di un accredito acquistato on line che si è rivelato fasullo.

Per dare ancora più credibilità alla truffa, al consumatore veniva addirittura inviata un'e-mail di conferma dell'acquisto, riportante un codice ottico QR, elemento necessario per ritirare il biglietto cartaceo presso biglietterie 'Privateticket', presenti sul luogo del concerto. In molti avevano pagato fino a tre volte il prezzo ufficiale del biglietto.

I finanzieri hanno anche fermato 7 bagarini sorpresi a vendere biglietti a prezzi folli; a uno di questi è stato anche notificato un foglio di via della questura di Verona, per simili episodi.

Durante i due concerti torinesi del cantante, la guardia di finanza ha inoltre sequestrato circa 800 grammi tra marijuana, hashish, cocaina, eroina e ketamina, 300 spinelli già confezionati e segnalato più di 500 soggetti alla Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti.

Sono stati infine denunciati una quarantina di soggetti per contraffazione e ricettazione, nonché sequestrati più 520 capi e accessori di abbigliamento contraffatti.